Stiamo di nuovo parlando del significato di un brano dei Coldplay. Dopo Fix You oggi parliamo di Viva la vida, uno dei brani senza dubbio più famosi della band, ma anche uno dei meno compresi dal pubblico.
Per comprendere appieno il suo vero significato, bisogna però andare ad analizzare altri brani del disco in cui essa è contenuta, ossia Viva La Vida or Death and All His Friends.
Viva La Vida
Andando in ordine di apparizione all’interno del disco, Viva La Vida è il primo pezzo che ci interessa analizzare.
Il testo potrebbe apparire un po’ ermetico da capire, ma dopo un paio di ascolti e letture si capisce che è diviso in tre parti principalmente.
Prima strofa: La storia di un dittatore
Tutta la prima strofa ci introduce il personaggio principale, ossia un dittatore che ricorda ciò che faceva in passato.
Lui era abituato a dominare il mondo, avere tutti i popoli sotto al suo controllo e vedere la paura negli occhi del nemico. Si intuisce che quindi egli era un dittatore, dato che parla sempre al passato.
Il perché ancora non è chiaro, fino a questo punto, ma bisogna tenere in mente ciò che dice verso la fine della seconda ripresa della strofa: “Now the old king is dead! Long live the king!” (ora il vecchio re è morto, lunga vita al re).
Seconda strofa: Il giovane pretendente
Saltiamo il ritornello ad andiamo direttamente alla seconda strofa.
La seconda strofa, più breve della prima, racconta sempre avvenimenti al passato, ma un passato più remoto, quando ancora il protagonista non era al potere, ma era il “vento malvagio e selvaggio” che gli fece aprire le porte per salire al potere.
Non fu una bella cosa, nè per lui, nè per il popolo (tantomeno per il re spodestato). I rivoluzionari volevano la sua testa sul piatto, ossia decapitarlo, ed il popolo si chiedeva che cosa fosse diventato dopo aver conquistato il trono.
Ritornello: La fine
“Ho sentito le campane di Gerusalemme suonare ed i cori delle cavallerie romane cantare”, questo è il pezzo di ritornello su cui concentrarsi. Quando il re era al potere, ha sentito “le campane di Gerusalemme”, vale a dire la morte.
Il re è morto, è stato spodestato evidentemente da un altro pretendente che è riuscito a beffarlo ed è consapevole che “San Pietro non chiamerà il mio nome”. Sa benissimo di non essere uno “stinco di santo”, anzi, ha portato morte e distruzione nella sua vita.
Questo è il significato di Viva La Vida, un inno alla morte ed alla distruzione? Qui o il titolo è sbagliato, o noi di New Vibes in Music ci droghiamo.
Il titolo è giusto ed il significato è corretto, serve solamente analizzare un altro brano che comprenderne appieno il significato, e questo brano è Death and All His Friends.
Death and All His Friends, un significato nascosto
Il brano, se accostato a Viva la Vida, non solo va a completare il titolo del disco, ma va anche a completare il brano, attribuendogli il suo vero significato.
Il testo di Death and All His Friends è breve e spesso ripetitivo, ma sono proprio gli ultimi versi il punto in cui fare focus.
No I don’t want a battle from beginning to end
I don’t want a cycle of recycled revenge
I don’t want to follow death and all of his friends
Ed è con questi versi che Viva la Vida assume senso. Death and All His Friends mostra il desiderio di redenzione, il pentimento di una vita sbagliata che non vuole ripetere, dove non vuole rifare ciò che ha vissuto.
No, non voglio una battaglia dall’inizio alla fine, non voglio un ciclo di vendette, non voglio seguire la morte ed i suoi amici. Non voglio morire, Viva la Vita.
Professore di Sistemi Informatici, studente di Ingegneria informatica, polistrumentista, blogger ed addetto stampa classe 2002 di Bergamo. Mi sono avvicinato al mondo della musica nel 2014 prendendo lezioni di pianoforte. Vivo il mondo della musica a 360°, vantando un disco da solista ed un tour con una band.
Ho creato il blog newvibesinmusic.it nel marzo del 2020 e tutt’ora continuo a curarne le pubblicazioni ed i servizi.